Il Foresto
A sud del Territorio Padovano tra i fiumi Adige e Brenta esisteva una vastissima area paludosa e boschiva che si chiamava “il Foresto” partiva dal mare Adriatico e arrivava fino a Conselve (caput silve cioè fine della selva); veniva chiamato al maschile proprio per la sua natura pericolosa e autoritaria, secondo i resoconti storici, veniva stimato, apprezzato, usato, valorizzato e al tempo stesso temuto. Si presentava come una ricca riserva di piante, usate nella costruzione dei fabbricati ed anche ridotte in tavole per l’edilizia e l’arredamento, era anche una grande riserva ittica di ogni specie di pesci d’acqua dolce e di avifauna con uccelli stanziali e migratori, pescati e cacciati per essere portati nelle tavole dei banchetti di tutta la regione.
Read MoreAuguri di Natale e di buon nuovo anno
Oggi in molti paesi del mondo si festeggia il Natale, una festa cristiana che ormai è entrata a far parte della tradizione e noi che viviamo in Italia la ricordiamo inserendola in molte iniziative ed eventi. La più sentita è la “messa di mezzanotte” con la visita ai presepi (sull’origine del presepio ho già scritto in altri articoli) allestiti nelle chiese o in altri luoghi frequentati da centinaia di visitatori o turisti. Famoso è quello che possiamo ammirare in piazza san Pietro a Roma, o per rimanere nei luoghi vicini a dove abito, quello della basilica del Santo a Padova o la mostra internazionale allestita nell’Arena di Verona. Uno di questi molto singolare è quello preparato sull’acque del canale di Battaglia Terme nel padovano. Questa località termale si trova vicino a dove abito ed è una meta molto conosciuta per tutti coloro che hanno deciso di concedersi un breve periodo di riposo alle terme.
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