Il baccalà mantecato alla veneziana
Il baccalà è un pesce che viene dai mari del nord Europa, il suo vero nome è merluzzo ed è conosciuto e usato per fare dei buoni piatti in molte cucine, viene pescato e poi preparato sia per essere consumato fresco, per essere conservato lo mettono sotto sale, oppure essiccato ai venti freddi del nord. Ma come sia giunto a Venezia, la seconda metà del Quattrocento, vorrei farlo aiutato da una commedia teatrale che ho inventata prendendo spunto dalla lettura di un paio di libri dove si racconta la storia che è poi conservata negli archivi di stato della Repubblica Serenissima e dopo averne interpretato per un poco la mentalità veneziana
Il luogo è la sala del Senato di Palazzo Ducale al cospetto dei Magistrati della Serenissima Repubblica, tra i presenti c’è il doge Francesco Foscari e tutto il Consiglio, al centro sta per parlare il capitano da mar Piero Querini, gesticola ed è molto impacciato, deve leggere la sua relazione trascritta dal nostromo Cristoforo Fioravante e riveduta da Nicolò di Michiel suoi luogotenenti e devono rendere conto del loro viaggio, ricco di imprevisti tragici ed anche affascinanti effettuato da Candia (l’attuale Creta), fino alle lontane e sconosciute isole Lofoten in Norvegia, nel terzo decennio del 1400.
Read More